RespirAction (speleoterapia e dintorni): MCS e speleoprofilassi in ambiente dedicato

giovedì 22 agosto 2013

MCS e speleoprofilassi in ambiente dedicato

Fonte immagine: archivio Di Spazio, Centro Climatico Predoi

La Sensibilità Chimica Multipla (MCS) condiziona e limita pesantemente la qualità di vita di chi soffre per questa invalidante patologia; sono quindi importanti tutti i possibili accorgimenti per ridurre al massimo l'esposizione di questi Pazienti ai più diversi stressori ambientali.
Il Centro Climatico di Predoi, prima struttura pubblica nazionale per la speleoterapia, si attiene ad alcune linee guida, importanti per il benessere dei Pazienti, in particolare per coloro che soffrono di questa sindrome. Gli Utenti vengono invitati a non indossare profumi e deodoranti, le coperte utilizzate in Galleria Climatica sono lavate con detergenti biologici e non chimici; inoltre è possibile effettuare il ciclo di speleoterapia in una sala ipogea isolata dagli altri Utenti, che contiene 10 postazioni singole.

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L'autore del blog

Vincenzo Di Spazio (1962), già Direttore San. del Centro Sperimentale per la cura dell'asma di Predoi (centro pubblico di speleoterapia dal 2003), è medico chirurgo esperto in Omeopatia e perfezionato in Medicina Ambientale Clinica.Per primo in Italia ha introdotto la speleoterapia nella profilassi della Sensibilità Chimica Multipla (MCS) e la terapia delle cascate per l'asma e la BPCO. Autore di una quarantina di pubblicazioni (ebook, dvd e libri) sui temi della salute emozionale, è titolare di un ambulatorio di medicina complementare a Bolzano. Dal 1994 al 2002 ha insegnato alla Scuola post-laurea in Omeopatia presso l’Università “Carlo Bo” di Urbino. Dal 2019 è Consulente Scientifico del Centro Speleoclimatico di Collio Val Trompia (BS). Dal 2022 è consulente scientifico di speleoterapia per l'Associazione Turistica della valle Aurina e per il Comune di Predoi.

Il programma "RespirAction"

Il programma "RespirAction", contrazione dei termini inglesi "respiration" e "action", esalta le potenzialità della Medicina Climatica (terapia delle cascate e speleoterapia) come modello non-farmacologico di riabilitazione respiratoria (e non solo). Il programma RespirAction prevede un protocollo elaborato dal medico Vincenzo Di Spazio articolato in diversi punti: approccio sintomatologico con prodotti naturali (omeopatici, floriterapia di Bach, integrazione vitaminica, agopuntura laser, taping, etc.), esercizi respiratori e vocalizzazione terapeutica, terapia delle cascate e speleoterapia. La terapia delle cascate consiste nell'esposizione controllata all'aerosol generato dalla frammentazione delle gocce d'acqua sulle rocce sottostanti; la speleoterapia viene somministrata in ambiente ipogeo (grotte naturali e miniere in disuso) per alleviare le patologie dell'apparato respiratorio (pollinosi allergica, asma, BPCO, e altro).

Speleoprofilassi pediatrica

I bambini di oggi, in particolare quelli che vivono in grandi contesti urbani, sono esposti continuamente agli effetti nocivi dell’inquinamento atmosferico. Per questo motivo, e non solo, è opportuno avvicinare i bambini ai vantaggi della speleoprofilassi respiratoria, incoraggiando un coinvolgente approccio ludico-fantastico a questa nuova esperienza. A tale fine è stata pubblicata nel 2012 una fiaba, nella quale il protagonista, lo Gnomo Mimulus, gnomo del Coraggio, viene curato dal fiato corto soggiornando all’interno della magica Miniera di Wonderluft. Questa singolare fiaba introduce per la prima volta il concetto di speleoterapia nel panorama della letteratura per l’infanzia.