
Cosa significa
respiro in grotta?
Significa la possibilità di migliorare la ventilazione polmonare con l'ausilio della speleoprofilassi respiratoria. La permanenza all'interno di grotte naturali o di ex miniere dismesse (come avviene in molti Paesi dell'Europa dell'Est) può migliorare la performance dell'apparato respiratorio, specialmente nei casi di sofferenza cronica.
Pollinosi allergica, asma, enfisema e ipersensibilità ambientale rappresentano la costellazione patologica che trova nella speleoprofilassi un valido aiuto nella prevenzione secondaria.
In Italia il primo indirizzo per la speleoprofilassi respiratoria è quello del Centro Climatico di Predoi (www.io-respiro.it), istituzione pubblica unica nel suo genere.
Il Centro si trova in alta Valle Aurina a circa 1500 metri di altezza, dove l'aria è pura e incontaminata.
Nella Galleria Climatica di S. Ignazio (scavata nel 1761), che penetra per circa un chilometro nel ventre della montagna, si respira un'aria finissima che giova alla salute dei nostri polmoni.
(Fonte immagine: archivio Di Spazio)
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