lunedì 11 aprile 2022
Speleocosmesi: booster per la pelle
La speleoterapia, una branca della Medicina Termale, consiste nella permanenza in ambiente ipogeo (di norma ex miniere riconvertite) per il trattamento di disturbi respiratori (pollinosi allergica e asma, dispnea da long Covid). La speleoterapia offre i suoi vantaggi non soltanto a chi soffre di disturbi respiratori, ma può essere utile anche nel campo della medicina estetica.
Di che cosa si tratta?
Il dr. Di Spazio, esperto di speleoterapia, è l'ideatore della Speleocosmesi©.
La permanenza nella Galleria Climatica "disintossica" i polmoni dagli inquinanti ambientali, migliorando l'ossigenazione dei tessuti (pelle compresa).
Anche la millenaria tradizione della Medicina Cinese conferma la positiva influenza del circuito energetico del Polmone sulla cute. La speleocosmesi deve essere in ogni modo supportata da una corretta alimentazione e dall’impiego ciclico di antiossidanti naturali. La nutraceutica integrativa deve includere l’impiego di acidi grassi polinsaturi Omega 3 per facilitare il contrasto all’infiammazione cronica di basso grado.
Dal 2003 il Centro Speleoclimatico di Predoi in Valle Aurina (BZ) è il centro pilota nazionale per lo speleotermalismo. (Fonte immagine: archivio Di Spazio)